lunedì 22 ottobre 2012

Involtini veloci

Ecco una ricettina veloce veloce ma da leccarsi i baffi :)
Ed è adatta anche per i bimbi, non solo perchè è gustosa ma anche per coinvolgerli in cucina!!!

Involtini di prosciutto cotto e formaggio



Ingredienti:

prosciutto cotto a fette non troppo sottili
formaggio morbido (es. latteria o montasio fresco)


Procedimento:

Tagliate il formaggio a striscioline larghe mezzo cm e lunghe 6-7cm.
Disponete la fetta di prosciutto sul piano e mettete la prima strisciolina di formaggio, avvolgetela girando la fetta di prosciutto e mettete un'altra strisciolina di formaggio e via così fino ad ottenere un involtino come si vede nelle foto :)
Mettete una padella sul fuoco con un fio d'olio o un a noce di burro e rosolate gli involtini finchè il formaggio non si sarà sciolto un po' e inizierà a uscire.

Variante:
Potete usare la mozzarella tagliata a striscioline invece del formaggio morbido, e prima della cottura passare l'involtino nell'uovo sbattuto e nel pan grattato!

Semplici e veloci, ma molto gustosi!!
Buon Appetito!
(Marta)

Gnocchi alla romana

Finalmente ho trovato il tempo di mettervi la ricetta e le foto degli gnocchi alla romana!!
E' un primo piatto di origine laziale (anche se secondo alcuni potrebbe avere origini piemontesi, dato il massiccio impiego di burro!) che è entrato nella cucina internazionale.



Ingredienti:

250 gr di semolino
120 gr di parmigiano reggiano
80 gr di burro + 50 gr di burro fuso
3 uova (solo i tuorli)
1 litro di latte
sale, pepe e noce moscata q.b



Procedimento:

In un tegame portate a ebollizione il latte, con una noce di burro, un grosso pizzico di sale, il pepe e la noce moscata. Appena bolle versate a pioggia il semolino, mescolando energicamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi.
Cuocete il composto a fuoco basso per 20 minuti circa (anche meno, fino a che il semolino non sarà ben addensato), quindi togliete il recipiente dal fuoco ed incorporate al composto i 3 tuorli e 80 gr di parmigiano reggiano grattugiato.
Versate il composto ottenuto in una teglia capiente (preventivamente bagnata o oliata) e dai bordi bassi, e livellatelo con l’aiuto di un coltello bagnato, ottenendo uno strato di circa 1 cm. 
Prendete una teglia, imburratela e accendete il forno a 200°.
Quando il semolino si sarà raffreddato, con l’aiuto di un bicchiere, una tazzina o un tagliapasta di forma tonda, ricavate tanti dischi del diametro di circa 5 cm, e metteteli nella teglia imburrata sovrapponendo leggermente un disco all'altro.
Per ultimo cospargete la superficie con il parmigiano grattugiato, fondete il burro rimasto e irrorate per bene il tutto. Mettete la pirofila nel forno già caldo e lasciate gratinare i vostri gnocchi alla romana per circa 20-25 minuti, finchè si formerà una bella crosticina dorata.




Consigli:

  • Per livellare il semolino nella teglia, se non vi trovate bene con il coltello, potete ottenere lo stesso risultato (in minor tempo e più facilmente secondo me) bagnandovi le mani e premendo il composto con il palmo!
  • Quando dovete ricavare i dischi è utile avere vicino un piattino da caffè con dentro un pochino d’olio per immergervi i bordi del tagliapasta o del bicchiere che usate in modo che il disco di semolino non vi resti attaccato, ma si estragga facilmente.
  • Esistono molte golose varianti degli gnocchi alla romana: con la besciamella al posto del burro fuso e il prosciutto, oppure spinaci e besciamella..


E per chi non bada alle calorie...ecco un abbinamento svuota-frigo molto gustoso!


Cavolfiore pasticciato!
Pulite e tagliate il cavolfiore a pezzetti non troppo grandi, lavatelo, mettetelo a cuocere in padella con olio o burro e a metà cottura aggiungete due dita d'acqua. Quando sarà cotto, aggiungete sale, pepe e noce moscata, un cucchiaio di farina e formaggio a cubetti (usate due-tre tipi...latteria, montasio, parmigiano..)
Girate ben bene perchè il formaggio si sciolga e si amalgami al cavolfiore. Servite caldo.




Buon Appetito!!
(Marta)

Riciclare una vecchia t-shirt

Potrei scommettere ad occhi chiusi che qualunque ragazza abbia nel proprio armadio almeno una maglietta che non usa più, e dico apposta ALMENO una :) Perchè sono sicura che di queste t-shirt vecchie ed inutilizzate ne abbiamo a bizzeffe. Ecco un modo per renderle più originali e per poterle riutilizzare senza lasciarle nel buio del nostro regno dei vestiti.

Ecco l'occorrente: una vecchia t-shirt, un gessetto, un paio di forbici, un nastrino, ago e filo.

Segneremo con il gessetto, sul retro della maglietta, delle linee orizzontali equidistanti. Più se ne fa più sarà migliore l'effetto. Munite di forbici, tagliamo sui segni fatti con il gessetto ed incidiamo queste linee.
Ora con l'aiuto di ago e filo, cuciamo un pezzo di nastro che andrà a raggruppare, a due a due, le fessure che abbiamo appena tagliato. Nella foto capirete meglio:


Come vedete io ho usato un nastrino nero ma voi potete usare un colore diverso che si adatti meglio alla tonalità della vostra maglietta. Se preferite potete anche tagliare via il colletto della t-shirt e unire la fessura che avanza (quella più in alto di tutte) con quella del colletto tagliato e creare così un ultimo fiocchetto.



Sul davanti della t.shirt ho semplicemente disegnato con il gessetto un cuoricino e l'ho ricoperto con delle linee oblique che poi ho tagliato. In questo modo avremo un decoro anche davanti :)

Ecco l'effetto che darà la maglia indossata, ora non badate al mio reggiseno enorme, voi potete benissimo indossare un reggiseno con fascia trasparente o anche magari un reggiseno color fluo che risalti sul colore della maglietta, oppure altra idea potrebbe essere quella di indossare un top con colore contrastante sotto (magari per le sere più fredde dell'inverno)
(Nicole)

venerdì 19 ottobre 2012

Evento: Treviso Dripping Taste


Weekend ricco per Treviso!!
Già venerdì pomeriggio inizierà il Treviso Dripping Taste, un evento che davvero da non perdere grazie alla presenza non solo di cuochi della Marca trevigiana,  ma anche di artigiani, artisti, musicisti...e alla partecipazione del pubblico!! Dalla cucina, alla scultura, dalla pittura alla fotografia, dalla musica alla magia.
Come detto il programma inizierà venerdì sera alle 18:00 con l’apertura dei Salotti del Gustoche continueranno Sabato e domenica.
Palazzo Giacomelli ci sarà l’inaugurazione di una mostra fotografica del fotografo neozelandese Henry Hargreaves dal titolo “No Seconds”
Il tema della mostra è davvero particolare: Hargreaves ha fotografato quelli che sembrano dei semplici vassoi da mensa...in realtà sono l'ultima cena dei condannati a morte nelle carceri degli Stati Uniti.



In contemporanea all’esterno del ristorante Odeon – La Colonna sarà allestito “…di acqua, luna ed Anguane “, performances dove la musica di Alberto Grollo, Luigi Vitale ed i reading di Sandro Buzzatti si accompagnano con i cicchetti della tradizione e della magia dell’acqua.




In Piazza Università, troverete il “Cortile metafisico” con le opere degli artisti proposti da Berengo Studio di Murano, mentre allo Spazio Morandin avrà luogo la mostra di sculture in vetro intitolata “9 rooms dell'artista Bertil Vallien.




In ogni Salotto, ad affiancare le installazioni e le performance, troveremo le sperimentazioni dei ristoratori trevigiani per scoprire come anche il Libum, il biscotto con farina di farro, ricotta e profumo d’alloro, descritto da Catone nel suo “Liber De Agri Cultura “ del 160 a.C., possa diventare uno splendido ed attualissimo cicchetto.





Sabato e domenica dalle 11 alle 19 il programma si arricchisce con l’apertura delle Piazze del Gusto dove saranno allestiti parchi tematici dedicati ai mestieri ed ai prodotti a Km Zero: 
- il Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco IGP (piazza Borsa), 
- il Miele (piazza Carducci), 
- il mestiere del Casaro (piazza san Vito) ,
- il mestiere del Norcino (piazza Indipendenza e loggia dei Trecento), 
- il Tiramisù (piazza Ancilotto

E per gli amanti della cucina fusion in piazza Università c'è “Il Mondo in una Piazza”, uno spazio dedicato alle culture del mondo.

Per ogni piazza i prodotti saranno degustati nei “Cicchetti ed Ombra in Piazza dei ristoratori, ma anche spiegati grazie alle “Fattorie Didattiche”, e acquistati grazie a Coldiretti. 


E per tutti quelli che come me amano imparare e sperimentare ai fornelli da non perdere i Cooking show!  
Sabato  dalle ore 10:30 alle 15:53 e Domenica dalle 10:30 alle 18:00, per la durata di 45 minuti nella Camera di Commercio di Piazza Borsa , si terranno vere e proprie lezioni di cucina dedicate all’Arte nel Piatto!
Un critico e storico dell’arte affiancherà gli chef trevigiani nello spiegare la realizzazione di ricette originali dove il prodotto a Km Zero trova la sua espressione artistica. 
Durante le lezioni si potranno degustare i piatti e seguire gli abbinamenti dei vini proposti dai Sommelier dell’AIS.
Una particolare sezione dei Cooking Show sarà illustrata da Sergio Grasso, l’antropologo del buon cibo, che, dall’analisi sensoriale dei prodotti al retroterra culturale di ogni ingrediente, arricchirà ogni ricetta.

 La Mappa dell’Arte del Gusto si può consultare e scaricare dal sito www.trevisodrippingtaste.it  o sulla pagina Facebook dell'evento.

Che dire, un weekend davvero ricco di gusto, arte e tradizione sempre con quel pizzico di innovazione che non guasta :)
(Marta)

mercoledì 10 ottobre 2012

Pasta al forno veloce veloce..

Questa è la classica ricetta del riciclo che vi salverà la vita in diverse occasioni, ad esempio quando avrete tanti ospiti a cena oppure volete mangiare qualcosa di veloce senza usare troppi ingredienti.


Ecco la mia facilissima ricetta: utilizzate la pasta avanzata (che può essere in bianco ma anche con sugo di pomodoro o qualsiasi altro sugo preferiate) meglio se un po' al dente dal momento che poi verrà cucinata in forno, aggiungete latte o besciamella (a seconda di quello che avete in cucina). Tagliate poi a pezzetti un po' di mozzarella e se volete potete pure aggiungere un po' di passata di pomodoro o di ragù (ovviamente se la pasta è già condita questo passaggio può essere saltato). Una bella manciata di formaggio grattugiato e il gioco è fatto. Infornate e quando vedrete la pasta abbrustolirsi e la mozzarella sciogliersi potete abbuffarvi su questa delizia. In questa foto io ho utilizzato pasta in bianco con il sugo di polpette che erano avanzate. (Nicole)
Buona pasta a tutti :)

Torta con farina dolce di castagne, yogurt e mele

Ecco la prima ricettina del blog, guarda caso una torta :)
Ma che ci volete fare, le adoro e poi con questo tempo un po' uggioso nulla mi tira su l'umore come il profumo di un dolce appena sfornato!
Questa ricetta è per chi come me non ama il castagnaccio classico perchè lo trova troppo amaro ma vorrebbe riabilitare la farina di castagne! E poi è davvero velocissima!

Torta con farina dolce di castagne, yogurt e mele




Ingredienti:

3 bicchieri di farina dolce di castagne, 
1 bicchiere di yogurt bianco cremoso, 
1 e 1/2 bicchiere di zucchero più un cucchiaio di miele, 
1 bicchiere scarso di olio e.v.o.,
3 uova,
1 bustina di vanillina,
1 bustina di lievito,
3 mele renetta tagliate a fettine sottili.
Facoltativi: uvetta e 1 cucchiaio di rhum

Suggerimento: Usate il bicchiere dello yogurt per fare le dosi ;)


Procedimento:

Preparate un impasto omogeneo con farina, yogurt, zucchero, olio, uova e vanillina.
Per ultimo aggiungete le mele e il lievito (e in caso le uvette ammollate nel rhum).
Infornate a 180° per 40-45 minuti.
Una volta fredda si può cospargere di zucchero a velo e cacao.

Varianti:
Io l'ho provata anche con lo yogurt alla vaniglia e con quello alla pesca/albicocca. Viene molto buono e dà una nota finale aromatica che mi piace molto, la cosa importante è che sia uno yogurt cremoso e di buona qualità.
Non avendo mele renetta in casa, e non essendo neanche facilissime da trovare, io ne ho messa una rossa tipo Stark tagliata a pezzettini piccoli.


E ora non vi resta che provarla...
Bon appétit!
(Marta)



Passione torte

Certo una torta semplice e genuina è sempre il top, il caro ciambellone della nonna è un pilastro fondamentale della nostra cucina....
Ma ogni tanto viene voglia di creare piccole opere d'arte come le bellissime torte realizzate grazie alle tecniche del Cake Design, diventate famose anche grazie al programma Il Boss delle Torte in onda su Real Time, e ora sempre più diffuse grazie a corsi appositi, libri e corsi in fascicoli.




Il bello di queste torte secondo me è proprio il poter usare hobby, passioni, lavoro, eventi importanti, praticamente qualunque cosa come soggetto per la torta e personalizzarlo per creare un'opera unica, che in qualche modo parli della persona a cui è dedicata!
E anche se personalmente mi farebbe peccato rovinare un capolavoro così per mangiarlo, devo dire che mi è proprio venuta voglia di provare a farne una..magari prossimamente per il compleanno della mia dolce metà!
(Marta)

ps. intanto una ricettina veloce per un dolce adatto a questa stagione e che personalmente adoro!!

martedì 9 ottobre 2012

Evento a Trieste: la Barcolana!!

Un evento imperdibile che offre la nostra regione è sicuramente quello della Barcolana. Una manifestazione che si svolge a Trieste dal 6 al 14 ottobre 2012 a Barcola, ovvero nel golfo di Trieste. La Barcolana è una storica regata velica europea, nata nel 1969 per iniziativa della Società Velica di Barcola e Grignano, allora ancora nominata Società Velica di Barcola. Questa gara viene svolta la seconda domenica di ottobre ma nei giorni precedenti vi sono innumerevoli stand di ogni tipo. Tra cibo tipico, musica e la maestosa piazza Unità che si affaccia al mare Adriatico, c'è l'imbarazzo della scelta. 




Per chi volesse vedere la Barcolana (che si terrà la mattina del 14/10/2012) consiglio di vederla dall'alto (qualsiasi posto troviate da Sistiana in poi verso Trieste), portarsi un bel panino e poi andare con la macchina verso Trieste per vedere l'arrivo. Per chi invece volesse solo far festa consiglio di andare il sabato, dal pomeriggio fino a sera tardi. La città con tutti i suoi bar e pub si riempie di persone e per una serata in compagnia non c'è di meglio. (Nicole)

Programma per la Barcolana:  
venerdì 12 ottobre: “Barcolana Hip Hop” con CLUB DOGO, MAX BRIGANTE, CARNICATS & co.
sabato 13 ottobre: ELIO E LE STORIE TESE (support act LIBERO VENTO) 

Chi ben comincia...

Buongiorno!
Benvenuti a tutti nel nostro nuovo blog!
Come dice il titolo del post "Chi ben comincia è già a metà dell'opera"  eccomi quindi a presentarvi il mio ultimo acquisto: un set composto da tortiera bassa, ciotola in vetro e brocca graduata in vetro..ossia la dotazione basica per chi vuole dolcificare! E quale nome poteva essere migliore di "Cake Therapy"?! :)
(Marta)