E' un primo piatto di origine laziale (anche se secondo alcuni potrebbe avere origini piemontesi, dato il massiccio impiego di burro!) che è entrato nella cucina internazionale.
250 gr di semolino
120 gr di parmigiano reggiano
3 uova (solo i tuorli)
1 litro di latte
sale, pepe e noce moscata q.b
Procedimento:
In un tegame portate a ebollizione il latte, con una noce di burro, un grosso pizzico di sale, il pepe e la noce moscata. Appena bolle versate a pioggia il semolino, mescolando energicamente con una frusta, per evitare la formazione di grumi.
Cuocete il composto a fuoco basso per 20 minuti circa (anche meno, fino a che il semolino non sarà ben addensato), quindi togliete il recipiente dal fuoco ed incorporate al composto i 3 tuorli e 80 gr di parmigiano reggiano grattugiato.
Versate il composto ottenuto in una teglia capiente (preventivamente bagnata o oliata) e dai bordi bassi, e livellatelo con l’aiuto di un coltello bagnato, ottenendo uno strato di circa 1 cm.
Prendete una teglia, imburratela e accendete il forno a 200°.
Quando il semolino si sarà raffreddato, con l’aiuto di un bicchiere, una tazzina o un tagliapasta di forma tonda, ricavate tanti dischi del diametro di circa 5 cm, e metteteli nella teglia imburrata sovrapponendo leggermente un disco all'altro.
Per ultimo cospargete la superficie con il parmigiano grattugiato, fondete il burro rimasto e irrorate per bene il tutto. Mettete la pirofila nel forno già caldo e lasciate gratinare i vostri gnocchi alla romana per circa 20-25 minuti, finchè si formerà una bella crosticina dorata.
Consigli:
- Per livellare il semolino nella teglia, se non vi trovate bene con il coltello, potete ottenere lo stesso risultato (in minor tempo e più facilmente secondo me) bagnandovi le mani e premendo il composto con il palmo!
- Quando dovete ricavare i dischi è utile avere vicino un piattino da caffè con dentro un pochino d’olio per immergervi i bordi del tagliapasta o del bicchiere che usate in modo che il disco di semolino non vi resti attaccato, ma si estragga facilmente.
- Esistono molte golose varianti degli gnocchi alla romana: con la besciamella al posto del burro fuso e il prosciutto, oppure spinaci e besciamella..
Cavolfiore pasticciato!
Pulite e tagliate il cavolfiore a pezzetti non troppo grandi, lavatelo, mettetelo a cuocere in padella con olio o burro e a metà cottura aggiungete due dita d'acqua. Quando sarà cotto, aggiungete sale, pepe e noce moscata, un cucchiaio di farina e formaggio a cubetti (usate due-tre tipi...latteria, montasio, parmigiano..)
Girate ben bene perchè il formaggio si sciolga e si amalgami al cavolfiore. Servite caldo.
Buon Appetito!!
(Marta)
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